top of page

Poemetto

Venezia, 2020

Sento le vertigini
Sono cambiata troppo in fretta

Questa corsa mi sfinisce
Dormo quando fuori è festa

La tua donna non esiste
Il mio uomo è in altro mondo

Sì, stanotte m'è apparso in sogno
Tra un urlo di battaglia e
Una pigna, molte botte

Dentro un corpo paralizzato
La mente attiva e soffocata
Immaginavo la serata
Le vostre grida ed il gelato

bottom of page